Sul sito dedicato ai mondiali di padel è comparsa la seguente dicitura: “Gli organizzatori del Campionato del mondo di Padel comunicano che vista la grave situazione dopo che i giocatori professionisti hanno deciso in massa di non partecipare alla competizione, sono costretti a cancellare ufficialmente la competizione sportiva.”
Era nell’aria già da qualche tempo con l’ipotesi più accreditata che riguardava il montepremi, che già era stato portato portato da 35mila euro a 70mila, come riporta il giornale locale laopiniondemalaga.es, dopo le richieste dei giocatori più accreditati ma non è stato possibile trovare un accordo nemmeno dopo l’aumento.
L’organizzazione ha promesso di dare spiegazioni ancora più dettagliate la prossima settimana, nel frattempo però il collettivo dei giocatori professionisti di padel ha rilasciato un comunicato stampa in cui chiariscono il loro punto di vista:
“I principali giocatori di padel professionistici dopo essere stati menzionati nel recente comunicato della società Padel Pro Tour S.L. riguardante la sospensione del prossimo mondiale di padel, vogliono chiarire quanto segue: noi giocatori non abbiamo mai confermato la presenza a questo evento, perché non abbiamo mai firmato nessun tipo di contratto con la società che detiene il mondiale ne tanto meno con gli organizzatori… Il motivo principale perché non partecipiamo al torneo è il deterioramento dei rapporti tra gli organizzatori, la società Padel Pro Tour S.L. e un certo numero di giocatori professionisti. La parte economica, come è stato detto su alcuni media, non è la ragione per cui il torneo non viene giocato.
Infine, la cosa più importante, vogliamo chiedere scusa alla città di Malaga, sponsor, istituzioni e il pubblico che doveva prendere parte a questo torneo. Malaga è una città che ci ha sempre ospitati e che ha divulgato il padel grazie ad un grande interesse e ai tanti club che ci sono e con cui noi collaboriamo. Rimaniamo a disposizione della città per qualsiasi altra iniziativa in cui vorranno la nostra presenza.”