L’autocontrollo in uno sport di squadra è fondamentale, nel padel, per esempio, non posso dire tutto quello che penso, perché a volte può contribuire ad un calo del morale del mio partner. Ci sono diversi atteggiamenti che aiutano il controllo della situazione, un buon rapporto con il partner, la fiducia nel nostro gioco, il nostro posizionamento in campo e soprattutto non mostrare segni di debolezza, anche quando si giocano punti importanti.
Un giocatore intelligente e scaltro a volte può battere giocatori tecnicamente più forti usando la testa. Conoscere bene l’avversario è molto utile, come è utile saper guardare la partita, analizzarla e capire lo stato mentale dell’avversario, il segreto è sempre l’allenamento, dedicando tempo all’aspetto psicologico.
È importante acquisire esperienza dalle partite e dagli errori fatti per apprendere e migliorare, importantissimo è fissare degli obiettivi ad ogni allenamento, e, logicamente dedicare del tempo allo studio, a leggere, ad ascoltare ad analizzare i giocatori più forti.
Guardate anche l’esperienza di altri atleti in altre discipline e di altri sport dove oltre che perdere punti “ci si fa male”, e dove la preparazione mentale è alla base della prestazione. Gli ultimi fattori fondamentali sono la continuità, la coerenza e la formazione, veri pilastri del lavoro mentale. La formazione è sinonimo di fiducia. Se ci si allena bene e con frequenza i risultati arriveranno come arriveranno le soddisfazione e la crescita di gioco.