Il movimento del padel nostrano sta diventando sempre più importante, lo dimostrano sicuramente i campi che stanno nascendo ormai in tutta Italia (e non solo in precise zone come negli anni scorsi) e soprattutto il livello qualitativo dei nostri giocatori sia nel maschile che nel femminile. Uno sport che si sta evolvendo, anche se dobbiamo ammetterlo ancora lentamente, da semplice hobby a sport agonistico a tutti gli effetti. Per arrivare al fatidico traguardo in cui l’agonismo diventi più importante del passatempo ci vorrà ancora un po’ di tempo, di un ulteriore sforzo da parte dei circoli e anche da parte dei giocatori.
I campionati europei in Italia
Un traguardo nel frattempo rispetto alle nazioni nostre competitors lo abbiamo raggiunto, quello di essere il paese ospitante dei campionati europei di padel 2019 che si svolgeranno a novembre dal 3 al 9 per la precisione. Soddisfazione arriva dal numero uno della FIP Carraro e ovviamente da Gianfranco Nirdaci, presidente del Comitato tra i fautori dello sviluppo del padel nazionale.
Ad oggi l’obiettivo del padel mondiale è ovviamente quello di arrivare alle olimpiadi ma chi segue lo sport sa che questo percorso non è affatto semplice, ci sono delle regole precise da rispettare e soprattutto dei numeri che fanno si che uno sport entri o no nel circuito olimpico. L’obiettivo è quello di far entrare il padel alle olimpiadi già da Parigi 2024 ma non sarà affatto facile riuscire nell’impresa.
Le città e i circoli
Attualmente ancora non si conoscono i dettagli dei prossimi Campionati europei di Padel, in questi giorni il comitato sta lavorando all’assegnazione delle città ospitanti e soprattutto dei circoli che ospiteranno le partite.
Un’occasione per i molti circoli di fare un salto di qualità senza dubbio sia dal punto di vista del business ammettiamolo, sarebbe menzognero dire il contrario, ma anche dal punto di vista mediatico sia nazionale che internazionale. Si dice sempre che i grandi media snobbano questo sport, allora facciamo in modo che si accorgano del padel producendo materiale ad hoc per i giornali.
Chiudiamo con una domanda quanto circoli di padel ad oggi fanno una comunicazione adeguata e quanti hanno investito, per esempio, in un addetto stampa?